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Linee di Programma per la legislatura

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 07 del 29/giugno/2011

Documento programmatico
(Art. 11 dello Statuto Comunale ed Art. 46 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267)
Identità, cultura, storia e tradizioni, risorse umane e territoriali costituiscono il grande patrimonio di riferimento per costruire il futuro. Il Golfo di Policastro è un'ampia insenatura sul Mar Tirreno che si estende da Punta degli Infreschi nel Cilento, fino a Capo Scalea nell'Alto Tirreno cosentino. Il golfo è amministrativamente diviso in 3 province (Salerno, Potenza e Cosenza) appartenenti a tre regioni diverse (Campania, Basilicata e Calabria). Il tratto campano del golfo ricade in parte all'interno del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Il Parco Nazionale del Pollino interessa i tratti della Basilicata e della Calabria. San Nicola Arcella è un Comune di 1.700 abitanti circa, che si affaccia sul Golfo e con alle spalle il Parco Nazionale del Pollino. Depurazione delle acque e pulizia del mare, raccolta e smaltimento dei rifiuti, sistemazione idrogeologica delle aree a rischio, utilizzo di energia da fonti rinnovabili, costituiscono l'impegno prioritario da assumere unitariamente con tutte le amministrazioni pubbliche presenti nell'area. Gli investimenti possibili devono essere indirizzati innanzitutto in questa direzione. Nella provincia di Cosenza siamo in una situazione di estrema precarietà per la quasi totale assenza di impianti di trattamento e di smaltimento dei rifiuti solidi urbani. La raccolta differenziata si effettua per evitare che tutti i rifiuti finiscano in discarica, recuperandone una parte e trasformandone un'altra. E' così che i maggiori costi iniziali per la raccolta, vengono poi successivamente recuperati, consentendo alla fine dell'intero ciclo un risparmio e non un aumento del costo del servizio. Non bisogna perciò limitarsi alla sola raccolta differenziata; occorre invece realizzare tutte le fasi del ciclo integrato. L'energia solare può essere utilizzata per generare elettricità (fotovoltaico) o per generare calore (solare termico). Le condizioni climatiche e la presenza di seconde case lungo la fascia costiera, possono favorire lo sviluppo di tecnologie sempre più innovative, capaci di trovare efficace applicazione sul nostro territorio. Siamo invece contrari alla creazione di parchi eolici nell'area del Golfo ed in modo particolare alla realizzazione dell'Impianto eolico in località "Pozzi" del nostro Comune. Il Presidente del Parco Marino Riviera dei Cedri, di recente istituzione, ha chiesto un incontro con le rappresentanze istituzionali del Comune di San Nicola Arcella. E' necessario discutere per comprendere le opportunità derivanti dall'istituzione del Parco Marino, le linee che si intendono seguire nella predisposizione del regolamento che disciplina l'esercizio delle attività consentite entro il territorio del parco e prendere una decisione dopo aver sentito le associazioni dei diportisti, i sindacati balneari, le associazioni di pesca e tutti gli operatori marittimi singoli e consorziati presenti nel nostro Comune. Il Parco Nazionale del Pollino rappresenta un'altra grande opportunità per la realtà sannicolese. Costruire un rapporto con i Comuni dell'entroterra che fanno parte del Parco e stabilire con esso forme di collaborazione, diventa essenziale per garantire un'offerta turistica sotto l'aspetto ambientale, paesaggistico e culturale che ha pochi precedenti in Italia ed in Europa. Troppi contenitori rimangono vuoti o chiusi per gran parte dell'anno. Il palazzo dei Principi Lanza, parte del centro storico e la quasi totalità delle residenze turistiche ne costituiscono gli esempi più eclatanti. Invertire questa tendenza. Sarà questa l'impostazione del Piano Strutturale Comunale ed il criterio che seguiremo nella scelta degli investimenti da realizzare. Le priorità che proponiamo per le attività residenziali sono le seguenti: -favorire nuove costruzioni e consentire aumenti di volumetria di costruzioni già esistenti, con piani di recupero, entro limitate percentuali, rispettando altezze, distanze e norme tecniche, per dare risposte alle nuove esigenze abitative delle famiglie sannicolesi; -facilitare interventi di ristrutturazione e recupero nel Centro Storico e cambi di destinazione d'uso per attività produttive, culturali e ricreative compatibili con l'attività -introdurre interventi di riqualificazione e recupero nelle aree scarsamente urbanizzate, per favorire la realizzazione di strade, parcheggi ed aree a verde pubblico attrezzato in tutte le contrade: Vannefora, Saracena, Tufo, Atrigna, Profondiero, San Giorgio, Gioffa, Scannagalline, Castagneto, Dino, Pianette, Pozzi. Elevata stagionalità e mancanza di un sistema di offerta di ricettività turistica che consenta la fruizione di tutte le risorse presenti nell'area e sia in grado di valorizzare e accrescere il potenziale di attrazione della stessa: è questo il grande problema che occorre affrontare. Il centro storico offre tutte le opportunità per la realizzazione del cosiddetto albergo diffuso". Un albergo diffuso, grazie all'autenticità della proposta, alla vicinanza delle strutture che lo compongono, e alla presenza di una comunità di residenti, riesce a proporre più che un soggiorno, uno stile di vita. E poiché offrire uno stile di vita è spesso indipendente dal clima, l'albergo diffuso è fortemente destagionalizzato, può generare indotto economico e può offrire un contributo per evitare lo spopolamento del borgo antico. L'ampliamento della stagione utile passa anche attraverso l'utilizzo corretto del Palazzo dei Principi Lanza. Chiediamo innanzitutto al Ministero dei beni culturali, a seguito della legge sul federalismo demaniale, il trasferimento del bene alla proprietà del nostro Comune per destinarlo alla costituzione di un "centro di eccellenza". Occorre nel merito valutare con i soggetti proponenti tutti i contenuti del progetto, favorendo al massimo il coinvolgimento di professionalità e strutture locali. Altra componente fondamentale per la formazione dell'offerta turistica è rappresentata dagli stabilimenti balneari. E' nato recentemente il consorzio degli operatori turistici. La legge quadro sul turismo n. 135 del 29 marzo 2001 ha esplicitamente riconosciuto il ruolo fondamentale degli stabilimenti balneari come impresa turistica. Ancora, purtroppo, non tutti i titolari di concessioni demaniali hanno potuto assumere le caratteristiche di stabilimenti balneari. Occorre pertanto favorirne il passaggio. Le istituzioni devono mettere gli operatori nelle migliori condizioni per lo svolgimento di questo ruolo, poiché si tratta sostanzialmente di un'impresa di ricezione diurna, sia dal punto di vista normativo, che regolamentare e nella predisposizione ed attuazione di piani e programmi. Fronte mare e profondità devono essere rapportati alla spiaggia. Rimozione strutture a fine stagione, parcheggi, giochi, bar, ristorazione ed altri intrattenimenti, reti idriche e fognarie, impianti di depurazione e sistemazione dei percorsi, rappresentano problematiche da risolvere per consentire agli operatori di svolgere adeguatamente il proprio ruolo. E' nostra intenzione procedere alla elaborazione di un nuovo Piano Spiaggia. Consideriamo la consulta dei turisti una grande opportunità per far meglio e costruire con i cittadini non residenti un più solido e positivo rapporto. La consulta dei turisti è l'organo di rappresentanza e lo strumento di partecipazione alla vita pubblica del Comune di San Nicola Arcella dei cittadini non residenti, titolari di imprese e possessori di abitazioni per residenze turistiche. Sono una realtà consolidata che consideriamo parte della nostra comunità. Vorremmo perciò poter incontrare questi nostri concittadini non residenti non solo d'estate, ma anche in altri prolungati periodi dell'anno. Un processo di maggiore integrazione nella nostra comunità, può favorire il raggiungimento di tale obiettivo. Gli investimenti che sono stati realizzati spesso hanno avuto scarse ricadute sul sistema produttivo locale. Favorire il più possibile tutte le nostre realtà produttive operanti in agricoltura, edilizia, artigianato, commercio e turismo, evitando costosi progetti per inutili e spesso irrealizzabili investimenti: è questo il sistema migliore per farle crescere realmente. Intendiamo cogliere le opportunità offerte dalla normativa regionale per proporre agli operatori locali ed ai possessori di immobili, siano essi residenti e non, un piano di misure straordinarie a sostegno dell'attività edilizia, finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale, al risparmio energetico, all'utilizzo delle energie solari e a possibili accorpamenti di unità immobiliari. Si parla tanto e da tanto tempo del porto turistico. Noi riteniamo che il problema si possa concretamente affrontare attraverso un bando pubblico di project financing, nel rispetto della normativa europea e nazionale. E' il modo migliore per sapere se ci sono investitori ed operatori realmente interessati alla realizzazione dell'opera ed attraverso il progetto conoscere tutte le proposte relative al sito individuato, al dimensionamento ed alle caratteristiche dell'intervento, alle modalità di gestione della struttura, alle infrastrutture da realizzare ed al livello di coinvolgimento diretto dei nostri operatori locali. Questo metodo di lavoro vale anche per altri possibili investimenti strategici. In ogni caso opere che vincolano il Comune per molti anni a venire, saranno realizzate solo se riceveranno il consenso dei cittadini, da consultare attraverso le forme previste dallo statuto comunale. Anche i turisti, cittadini non residenti, potranno esprimere il proprio parere attraverso la consulta già istituita. Spesso i migliori servizi sono quelli che costano di meno. Eliminare gli sprechi consente di ridurne i costi ed aumentarne l'efficienza. Si ricorre troppo spesso a convenzioni con società esterne anche per servizi che possono essere svolti direttamente dal Comune. A San Nicola Arcella sono presenti professionalità e competenze tali da poter assicurare l'erogazione di gran parte dei servizi municipali. Occorre perciò rivedere tutti i contratti e le convenzioni alla loro scadenza. Deve essere prioritariamente utilizzato tutto il personale del Comune. L'istituzione e l'organizzazione di una multiservizi municipale potrebbe essere utile per tutti quei servizi che il Comune non può gestire direttamente. Una verifica approfondita della situazione finanziaria del Comune ed un'analisi dei costi e benefici sulle attività svolte dall'Ente municipale, potranno consentire una valutazione più attenta ed oggettiva dei risultati ottenuti. Diventa sempre più importante in una società come la nostra, fatta di obblighi e di scadenze da rispettare, trovare un angolo per se stessi, dove poter coltivare i propri interessi. Coordinare l'erogazione di contributi, concedere in uso impianti e strutture sportive, promuovere eventi culturali, manifestazioni sportive, musicali, teatrali, per la danza e per il tempo libero, dotarsi delle attrezzature necessarie, promuovere l'attività sportiva per disabili e anziani: rappresentano scelte da compiere attraverso il coinvolgimento diretto della consulta già istituita, ma purtroppo mai resa operativa. San Nicola Arcella avverte la mancanza di una struttura polivalente coperta da utilizzare per attività sportive e di spettacolo, in modo particolare durante il periodo invernale. Occorrerà perciò elaborare un progetto che preveda strutture ed attrezzature semplici e flessibili e reperire i finanziamenti necessari per la sua realizzazione. Le pari opportunità, l'uguaglianza di trattamento, la lotta contro ogni tipo di discriminazione e il superamento di ogni barriera ideologica e culturale rappresentano l'obiettivo fondamentale della nostra attività di governo. Saranno insediate le consulte a carattere permanente per le politiche giovanili, per le persone anziane e per le donne. Lo stesso avverrà per le attività economiche e produttive, per la gestione delle aree demaniali, la cultura, lo sport, lo spettacolo ed il tempo libero. Gli strumenti di partecipazione alle scelte e di consultazione dei cittadini previsti dallo statuto comunale saranno tutti attivati con la predisposizione di semplici ed efficaci regolamenti. Fatti salvi i casi ben definiti dalla legislazione nazionale vigente, sarà possibile avere informazioni ed accedere a tutti gli atti della pubblica amministrazione. La tutela della privacy nella pubblica amministrazione può essere invocata solo per i dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, nonché per i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute. Sul sito on-line del Comune si potrà avere un'informazione in tempo reale sull'attività svolta e sugli atti prodotti a vario titolo dagli organismi abilitati. Fra un Consiglio Comunale ed un altro, nelle comunicazioni darò un'informativa su tutte le attività fondamentali svolte, sulle missioni compiute dai vari amministratori, sui costi ed i risultati ottenuti.

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